24 CFU per concorso a cattedra 2018
Il decreto che stabilisce il percorso per diventare insegnanti della scuola secondaria, prevede – oltre alla fase transitoria per docenti già abilitati o con 3 anni di servizio – che i concorsi siano banditi, a partire dal 2018, con cadenza biennale, su tutti i posti vacanti e disponibili.
Potranno parteciparvi tutti i laureati, purché abbiano conseguito almeno 24 crediti in settori formativi psico-antropo-pedagogici o nelle metodologie e tecniche didattiche. Il concorso prevede due scritti (tre per i posti di sostegno) e un orale.
Coloro che vinceranno il concorso saranno ammessi al FIT (percorso di formazione iniziale e tirocinio) di 3 anni
Mancano ancora i decreti attuativi che devono stabilire i Settori Scientifico Disciplinari di questi esami. L’On. Ghizzoni sollecita il Miur all’emanazione di tali decreti, affinchè si adoperi per
- emanare nel più breve tempo possibile il decreto per individuare i settori scientifico-disciplinari all’interno dei quali sono acquisiti i 24 crediti formativi universitari, i loro obiettivi formativi, le modalità organizzative del loro conseguimento in forma curricolare, aggiuntiva o extra-curricolare, e gli eventuali costi a carico degli interessati, anche in forma anticipata rispetto all’ordinamento didattico del corso di specializzazione, in modo da consentire a studenti e neo-laureati di poter contare su informazioni chiare e dettagliate su questo aspetto cruciale del nuovo sistema di formazione iniziale e di accesso al ruolo dei docenti della scuola secondaria;
- Chiede inoltre
- se, nelle more dell’emanazione di questo decreto, il Ministro non ritenga opportuno che sia prestata la massima sorveglianza da parte degli uffici competenti affinché non siano diffuse in merito informazioni parziali o tendenziose, con la possibilità che gli interessati siano indotti in errore e affrontino spese che possono rivelarsi inutili o eccessive.